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Felizzano(Al)

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(da "I castelli del Piemonte" Ed. Gribaudo)
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L'origine di Felizzano risale con ogni probabilità a un console romano, Felicianus, che avrebbe fondato il paese attorno al 231 a.C. Lo testimonia una scritta riportata sullo stemma del paese: "Ab Urbe Roma Felix Origo", e la collocazione stessa dell'abitato, disposto attorno a una importante via di comunicazione, la statale che porta a Torino.
Anticamente il borgo era fortificato: della munitissima cinta, difesa da dodici torrioni, rimane solo un' alta Torre risalente al Duecento, caratterizzata da un elevato soffitto a cassettoni, da feritoie a strombo e da strette finestre ogivali. Oggi a Felizzano rimangono numerose tracce di un passato ricco di storia. Oltre alla già citata torre del Duecento e a resti delle fortificazioni che un tempo circondavano il paese, ci sono testimonianze di epoca romanica, come l'abside, recentemente restaurata, del Santuario della Madonna della Fonte e il campanile romanico-gotico della Parrocchiale di San Michele. Interessante è anche la primitiva struttura duecentesca della Chiesa di San Pietro, arricchita su un fianco da dieci piastrelle in terracotta smaltata di fattura orientale e risalenti al XII secolo. Finestre decorate in cotto ha anche il Palazzo comunale, costruito nel 1412, e affreschi quattrocenteschi decorano l'abside della Chiesa di San Rocco al cimitero.

(fonte:Il Piemonte paese per paese Bonechi Editore)