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Quattordio (Al) Il paese, la cui etimologia deriva quasi certamente dal trovarsi ad quattuordecim
(e cioè al quattordicesimo miglio sulla strada romana che aveva
origine a Villa del Foro, l'antica Forum Fulvii, presso Alessandria),
è centro situato a breve distanza dal corso del Tanaro. Quattordio
appare nei documenti per la prima volta nel 1159, quando Federico Barbarossa
lo conferma al vescovo di Asti, probabilmente per ricercare preziose alleanze
in una delle diverse spedizioni nell' Italia settentrionale. Il Casalis,
visitando Quattordio attorno alla metà del XIX secolo, ricordò
le "varie signorili case che vi esistono". Tra esse sono sopravvissute
fino ai giorni nostri il Palazzo Olivazzi (XVII secolo) sulla piazza omonima
all'ingresso del paese, la Casa Sanfront, da pochi anni sede del comune
(imponente scalone in pietra e saloni affrescati), il settecentesco Palazzo
Tapparone-Canefri con i suoi portali barocchi, i cornicioni e
le lesene in cotto. |
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