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Castelnuovo Belbo (At)

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Il paese, un tempo arroccato sul colle dove sorgeva il castello, si adagia nella pianura attraversata dal torrente Belbo.
Le origini del toponimo risalgono al 1003, a un documento medioevale nel quale viene citato come "Castro Novo quidicitur supra Relho". Le prime notizie storiche risalgono al 990 quando Castelnuovo Belbo fa parte del marchesato d'Incisa.
Ai lati della strada provinciale che attraversa il paese, si innalzano palazzi e case in mattoni a vista tra cui spicca il Palazzo del Municipio, costruzione datata 1877. La facciata, sulla piazza quadrata leggermente in salita, si presenta con arcate che formano un atrio porticato delimitato da due corpi laterali.
Del Castello, completamente distrutto sulla fine del secolo XV, ci rimangono solo i bastioni fortilizi che un tempo delimitavano l'antico borgo. La Parrocchiale di San Biagio fu costruita nel 1764 con materiale di recupero proveniente dall' antica Chiesa di Santa Maria, demolita nel 1760.

(fonte:Il Piemonte paese per paese Bonechi Editore)