Va a l'inisi
 

Mombaruzzo (At)

Clic per ingrandire

da www.panoramio.com
Clic per ingrandire

da www.panoramio.com
Clic per ingrandire
Clic per ingrandire

Il nome Mombaruzzo deriva da mons (monte) e dal diminutivo della voce prelatina barros (sterpeto). Potrebbe anche fare riferimento alla radice gallica barr(cima), vista la posizione dell'insediamento. Secondo lo storico Aldo Di Ricaldone il nome latino Baro potrebbe essere confuso con quello tedesco Baro e il toponimo Mombaruzzo sarebbe da intendere, come un monte di proprietà di Baro. E comunque indicato nei documenti medioevali come Montebarucium già a partire dal 1014 quando faceva parte del comitato di Acqui. Nel paese, percorso da ripide stradine strette tra alti palazzi antichi con portali rinascimentali, si ritrova ancora un'aria antica. Arrivando da Asti, tramite la strada per Casalotto e Bazzana, sulla piazza Pietro Romano, anticamente denominata del Triangolo, si nota la Chiesa della Vergine Assunta, antica cappella privata dei marchesi Pallavicini, il cui imponente Palazzo di forma quadrata presenta un portale sormontato da stemma della stessa famiglia e dei Durazzo. Proseguendo verso via Roma s'incontra, delimitato da un alto muro in cotto, il Palazzo Prato, con la caratteristica torretta ottagonale, e, quasi di fronte, la facciata in cotto a capanna e pinnacoli della Chiesa di Sant' Antonio Abate ampliata nel XIV secolo. Sulla piazza Marconi, sistemata nel 1892, si affaccia il Palazzo del Municipio.
Nel centro del paese è ancora visibile la vecchia Parrocchiale di San Marziano, ricostruita nell'ultimo quarto del XIX secolo, consacrata nel 1887, soppressa nel 1947 e oggi chiusa e spogliata. Alle spalle della chiesa si intravede il piccolo Oratorio dei disciplinanti dedicato a San Bernardino, con campanile triangolare. Altro interessante edificio è il Palazzo Della Chiesa del XV secolo, in cotto con portico. Attraversato il paese, dove si notano ancora oggi i resti delle mura e la Torre del castello che domina l'abitato, si giunge alla Parrocchiale di Santa Maria Maddalena, imponente costruzione che ha subito numerosi interventi di restauro e ricostruzioni.
Specialità di Mombaruzzo sono gli amaretti, deliziosi dolci di produzione locale. Ancora oggi sono confezionati da biscottifici in zona con ricette che risalgono all'inizio del XIX secolo

(fonte:Il Piemonte paese per paese Bonechi Editore)