Torre Rossa (corso Alfieri)
Struttura a sedici lati di epoca augustea (I sec. a. C. - I sec. d.C.)
fino alla prima cornice, sopraelevata di due piani in epoca romanica (XII sec.).
E' una delle due torri che, collegate da un raccordo ad arcate, costituivano la
"porta urbica" occidentale. La citta' romana era attraversata dalla
"via Fulvia" (attuale Corso Alfieri) che, costituendo l'asse della
citta',
prese il nome di "contrada Maestra". Essa proveniva da Derthona ( Tortona)
a est, usciva dalla citta' in direzione sud verso Pollentia (Pollenzo - Alba -
valichi alpini del Cuneese) e in direzione ovest e nord-ovest verso Carreum Potentia
(Chieri - Torino - Monginevro) e Industria (Monteu da Po - Chivasso - Ivrea -
Gran S. Bernardo). La biforcazione verso Vardacate (Casale - Vercelli - S. Gottardo)
avveniva sul tracciato dell'attuale Corso Casale prima dell'ingresso in citta'.
La torre servi' da campanile per la primitiva chiesa (romanica) di S. Caterina.
Il suo nome deriva dalla sua appartenenza alla famiglia De Rubeis (Rossi) in epoca
posteriore.
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