TORINO

Le Alpi che circondano Torino

Il Monviso è la montagna più caratteristica del panorama alpino torinese, la sua forma e la posizione isolata lo rendono riconoscibile anche a grandi distanze.

Il Monviso fotografato dalla torre dei Palazzo Madama

Il Monviso ripreso da corso Orbassano con il suo maestoso profilo simmetrico emerge sopra i tetti dei palazzi del quartiere Santa Rita.

La strada in primo piano, corso San Maurizio, è rivolta verso il Gran Paradiso. La distanza di questa montagna da Torino in linea d'aria è solamente di 60 km ed è visibile facilmente.

Altra veduta del Gran Paradiso da corso San Maurizio.

Le cime Croce rossa (a sinistra) e Punta d'Arnas che sormontano la cresta del Civrari ripresi da via Garibaldi

Le cime intorno al monte Lera con il Civrari da piazza Castello di fronte a via Palazzo di Città.

La punta dell'obelisco di piazza Savoia sembra che voglia imitare la cima della Punta d'Arnas che spunta dietro al Civrari.

Spettacolare vista del gruppo Orsiera-Rocciavrè all'uscita di Torino su corso Francia. Le cime, da sinistra: il monte Robinet(1), il monte Rocciavrè(2), il monte Pian Real(3) che copre parzialmente la punta Cristalliera(4), la punta Malanotte(5), la punta Pian Paris(6).

La tipica formazione nuvolosa dovuta al vento di foen crea una cortina omogenea che nasconde le cime arretrate e lascia in vista solo quelle meno elevate. Riprese dal cimitero sud si vede in primo piano a sinistra il Musinè e al centro, oltre il Colle del Lys, il Civrari innevato.

La carreggiata centrale di corso Unione Sovietica occupata dalla sede tranviaria e in mezzo agli alberi si possono vedere sullo sfondo la palazzina di Stupinigi e alcune delle cime a cavallo tra la Valle del Po e la Valle Varaita. Al centro si trovano la Testa di Cervetto e la Cima di Crosa.

La vista da corso Stati Uniti ci riserva la vista del monte Lera e la punta Sulè.

Riprese da via Verdi, la punta Corna visibile, priva di neve,a destra del Civrari. In mezzo, innevata, la punta Santa Maria.

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